lunedì 29 ottobre 2012

John Denver--The Windsong






Canzone Del Vento - 

Il vento è il sussurro della terra nostra madre
Il vento è la mano del cielo nostro padre
Il vento veglia sulle nostre lotte e piaceri
Il vento è la divinità che per prima ha imparato a volare

Il vento è latore di buone e cattive nuove
Il tessitore dell'oscurità, il portatore dell'alba
Il vento porta la pioggia, poi ci costruisce un arcobaleno
Il vento è il cantante che cantò la prima canzone

Il vento è il tornado di rabbia e di allarme
Il vento porta la fragranza dell'erba appena tagliata
Il vento è lo stallone selvaggio che scalpita e corre
e il dolce sapore dell'amore in un lento giorno destate

Il vento conosce le canzoni delle nostre città e dei canyon
Il tuono delle montagne, il ruggito del mare
Il vento ci toglie e ci porta le mattine
Il vento è il simbolo di tutto ciò che è libero

Perciò accogliete il vento e la saggezza che offre
seguite la sua voce quando chiamerà di nuovo
Lasciate che le brezze vi circondino nel cuore e nello spirito
e quindi alzate la voce e cantate con il vento

















semplice

giovedì 25 ottobre 2012

Bosco d' autunno

                                                                                                               
     
                                                             
                                                                                                      acril. su tela- Ivana

Bosco d'autunno 
  
Ha messo chiome il bosco d'autunno.
Vi dominano buio, sogno e quiete.
Né scoiattoli, né civette o picchi
lo destano dal sogno.
E il sole pei sentieri dell'autunno
entrando dentro quando cala il giorno
si guarda intorno bieco con timore
cercando in esso trappole nascoste.
(B. Pasternak)







 














bosco d'autunno

sabato 20 ottobre 2012

"un ritornello"
















Ci sono giorni   in cui mi sento stretta ,imprigionata , 
 per  una serie di motivi
( casa -marito -figli- la mancanza di uno spazio soltanto mio per dipingere - menage familiare ed altro ancora).  
Faccio in lungo respiro e cerco di andare avanti , per non rimuginarci troppo provo a pensare ad altro o a niente addirittura , una volta ci riuscivo , adesso raramente . 
Nel mentre , a poco a poco mi risuona nella testa  in maniera soffusa il  ritornello di una canzone che amavo tanto ascoltare  :    "la libertà non è stare sopra un alberooo ma neanche" ......











P.S.
Buona domenica a tutti .
































mercoledì 10 ottobre 2012

" Il cuore e la mente "



 


 

 

 
Durante l'estate ho letto questo libro di OSHO : IL BENESSERE EMOTIVO - trasformare paura, rabbia, e gelosia in energia positiva
 


L'ho trovato molto interessante , piacevole da leggere e pure facile da comprendere.


Dopo le prime pagine mi ci sono davvero appassionata , come dice la critica, questo libro contiene qualcosa di magico.

Come una pietra filosofale che trasformava il piombo in oro ,

Osho ci insegna a tramutare le emozioni distruttive in energia positiva.

Dice che se sappiamo comprendere,osservare e vivere rabbia, gelosia, paura, senso di colpa, insicurezza, esse si dissolveranno lasciando posto all'amore , alla gioia e serenità .



In questo capitolo , egli cita la storia dello spaventapasseri di Kahil Gibran, che si conclude con l'affermazione del protagonista:"
So benissimo di essere finto,non ho nulla dentro, ma non m' importa . Sono felice di spaventare gli altri ."


Osho poi riprende , ponendo prima queste domande:



"Ti piacerebbe essere come un fantoccio, senza niente dentro , spaventare qualcuno, rendere felice qualcun'altro, umiliare qualcuno, esaltare qualcun'altro? La tua vita esiste solo in funzione degli altri ? Ti guarderai mai dentro ? C'è qualcuno in casa ,oppure no?

Ti interessa trovare il padrone di casa?

Il padrone è lì magari sta dormendo, ma può essere svegliato .

E una volta che il padrone interiore si è svegliato ,la tua vita assumerà colori totalmente nuovi.....,nuova musica , nuove danze, per la prima volta sarai vivo.

La porta si schiude sul Reale non attraverso la mente, ma attraverso il cuore.


Il problema più grande che l'uomo moderno si trova ad affrontare è che la mente è fin troppo coltivata, mentre il cuore è del tutto trascurato, non solo è trascurato ma è anche biasimato : non è permesso avere emozioni , le devi reprimere . L'uomo emotivo è giudicato debole. L'uomo di cuore non viene considerato contemporaneo , ma primitivo .


Le condanne dei sentimenti e del cuore sono così tante che si diventa timorosi dei sentimenti,

è naturale . Si impara a escludere i sentimenti a poco a poco, il cuore viene completamente

evitato , si va direttamente alla testa. A poco a poco il cuore diventa solo un organo che pompa sangue, tutto lì .

Nella storia dell'uomo , per la prima volta , il cuore è stato ridotto a una pura funzione fisiologica ; non lo è . Dietro la fisiologia del cuore , si nasconde il cuore vero , ma il cuore vero non appartiene al corpo fisico , quindi la scienza non può scoprirlo .

 

Lo dovrai conoscere attraverso i poeti , i pittori , i musicisti , gli scultori ;

e alla fine la chiave segreta la nascondono i mistici .

 

D'altra parte ,una volta scoperto che esiste una camera segreta dell'essere - che non è affatto

contaminata da educazione, società , e cultura , che è libera dal cristianesimo, dall'induismo e

dall ' Islam , che non è intaccata da tutto quello che sta accadendo intorno all'uomo moderno ,

che è ancora vergine - una volta entrato in contatto con quella fonte dell'essere , cominci a vivere su un piano differente . Quel piano è divino . Vivere nella mente è vivere sul piano

umano, vivere al di sotto della mente è vivere sul piano animale .

Vivere oltre la mente, nel cuore , è il piano divino . E attraverso il cuore siamo collegati al Tutto : quello è il nostro contatto .

Tutte le meditazioni che ho inventato servono a un unico scopo : portarti dalla testa al cuore ...

La mente è uno splendido meccanismo , usalo , ma non farti usare.

E' al servizio dei sentimenti : se il pensiero serve i sentimenti , tutto è in equilibrio ;

nel tuo essere sorgono profonda quiete e gioia , e non da qualcosa che sta fuori , ma dalle tue fonti interiori .

Affiorano e ti trasformano , e non solo te : ti rendono così luminoso che chiunque entri in contatto con te può avere un assaggio di qualcosa di ignoto, mai sperimentato prima ."
















giovedì 4 ottobre 2012

autunno




Mattino d'autunno


Che dolcezza infantile
nella mattinata tranquilla!
C'è il sole tra le foglie gialle
e i ragni tendono fra i rami
le loro strade di seta.

(F. G. Lorca)